Caduti monselicensi durante la Prima Guerra Mondiale (1915-1918)

Anche Monselice al termine della Prima Guerra mondiale contò i propri morti, ricordandoli per sempre nel bellissimo monumento ai caduti, opera dello scultore Paolo Boldrin. Il conteggio dei soldati caduti in guerra non è facile, il regime fascista iniziò a fare lunghi elenchi e a pubblicarli con note assai dettagliate. Lo storico Celso Carturan nelle sue memorie scritte negli anni ‘50, ne conta 277, pubblicandone anche i nomi, disponibili ora nel sito www.ossicella.it

Nel 2015 anche il bibliotecario e archivista Flaviano Rossetto, con l’aiuto di vari collaboratori, iniziò una verifica dei nominativi utilizzando le fonti ministeriali disponibili, incrociandole con i dati contenuti nell’archivio storico del comune di Monselice e quelli fruibili nella banca dati dell’anagrafe comunale.

Alla data attuale risultano: soldati morti dati per dispersi 23; morti per malattia 145; morti a seguito di ferite 125; morti in prigionia 43. Complessivamente contiamo 336 monselicensi caduti a vario titolo sui campi di battaglia.

A breve sarà stampato un libro Monselice e la Prima Guerra mondiale. Cronache di donne e di uomini in un paese della bassa padovana nel quale verranno pubblicate e rese note le infinite sofferenze dei nostri soldati. […]

La protesta delle donne per il buono-riso

Nella primavera-estate del 1917, la scarsità di generi alimentari quali riso e farina di granoturco si fece sentire in tutta la bassa Padova. Lo studioso Selmin nel suo ‘Atlante’  documenta  la protesta delle donne che […]