
Lunedi 29 settembre 2025 presso la biblioteca al castello è stato presentato il nuovo progetto della scala d’accesso al Mastio Federiciano, atteso da anni dalla comunità. Una sfida progettuale con un investimento di 300mila euro. Sarà una scala esterna che avvolgerà la torre senza toccarla. La struttura in acciaio crudo, completamente autoportante e reversibile, poggerà su una piattaforma superficiale di trenta centimetri, senza intaccare il terreno archeologico e sarà fissata in alto sulla – tradizionale – finestra d’entrata al Torrione. Gli scalini saranno distaccati dalla muratura medievale – di alcuni centimetri – per preservarne l’integrità. La nuova scala circonderà due lati della torre senza danneggiarla riprendendo la soluzione dei militari della prima guerra che si vede sotto. !
( foto a breve, ma è visibile nella foto qui sotto)
Il progetto ha già ricevuto l’autorizzazione della Soprintendenza e i lavori partiranno entro l’anno. Durante la presentazione – l’assessore Calzavara – ha dichiarato che ‘Monselice rappresenta un gioiello di cui essere orgogliosi, un territorio che ha saputo crescere e che oggi si proietta ad accogliere numeri turisti, sfruttando in positivo il proprio passato’.
Storia del progetto della scala degli ultimi anni
Dall’ottobre 2017, il pubblico non può più accedere al mastio. La Regione Veneto aveva inibito l’uso della vecchia scala di cantiere in metallo che permetteva – con difficoltà l’accesso la mastio. Da allora si sono susseguiti diversi incarichi di progettazione di una nuova scala e un lungo iter fatto di bocciature della Soprintendenza, rinvii e incomprensioni.
Ora la Soprintendenza ha espresso parere favorevole, così come gli altri enti competenti, Parco Colli e Comune di Monselice, che hanno rilasciato il nulla osta di compatibilità con il Piano ambientale e urbanistica. Una volta completate le pratiche e definiti i tempi tecnici, il cantiere potrà finalmente partire, restituendo ai turisti, ai residenti e ai visitatori la possibilità di accedere nuovamente al monumento più rappresentativo di Monselice.

Storia della scala per accedere al Torrione
Utile la lettura della scheda sul torrione che potete trovare qui [ Clicca qui…].

La scala a scalino sporgente


Durante la prima guerra mondiale i militari utilizzarono il mastio come posto di avvistamento per intercettare gli aerei che potevano bombardare Monselice. Per fortuna non si verificò nessun attacco. Singolare la scala che fu realizzata utilizzando i fori esistenti sui blocchi di trachite.

Nel dopoguerra i giovani di Monselice salivano utilizzando degli agganci in ferro cementati sui blocchi di trachite. Era anche una prova d’abilità assai rischiosa, nell’ultimo tratto richiedeva agli improvvisati scalatori di lanciarsi in velocità all’interno della torre. Stessa situazione all’uscita con il cuore che batteva fino a trovare l’aggancio (scalino) giusto per scendere.

Cadere da 10 metri era il rischio che si correva…

© 2025 a cura di Flaviano Rossetto
Vedi anche:
Per news su Monselice https://www.ossicella.it/
Per arte e architettura https://www.ossicella.it/monselice/
Per storia di Monselice https://www.monseliceantica.it/
Info e segnalazioni scrivimi qui flaviano.rossetto@ossicella.it
